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2024-02-29
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radio
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- audio [vorbis
| 2ch
| 48000kHz]
Un rapido scorcio delle carceri di Cochabamba, Bolivia. Ecuador, stato di emergenza e costruzione di nuove carceri. El Salvador, Bukele ed il carcere di massima sicurezza come ispirazione, come modello. L'isolamento come soluzione politica anche a queste latitudini: le rivolte nelle carceri italiane del 2020, il trattamento dei detenuti coinvolti e dei solidali fuori. Nonché i suicidi quotidiani per i quali l'isolamento continua anche dopo tramite silenzi e ostacoli messi in atto per tacere l'evidenza: i morti in carcere sono morti di carcere.
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ROR
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2024-01-01
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radio
⋉
[172.3 KB
| 16 secs
| 96 kbps]
- audio [vorbis
| 1ch
| 44100kHz]
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2023-04-18
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radio
⋉
[1.5 MB
| 1 min, 11 secs
| 175.773 kbps]
- audio [mp3
| 2ch
| 44100kHz]
Quella dell’emergenza è una bufala che ci raccontano perché è più facile immaginare una fame tutta africana, che vedere la realtà. La realtà è fatta di operai del nord che hanno perso il lavoro e vengono a fare la raccolta per rimediare un salario, la realtà è fatta di richiedenti asilo che attendono da oltre due anni la risposta che consentirebbe loro di andare via, di cercarsi un lavoro stabile. La guerra in Libia è finita da due anni, ma i profughi di quella guerra vivono ancora in un limbo apolide.
Se vedessimo la realtà vedremmo che la condizione degli africani di Rosarno è ormai la condizione di tanta parte dei lavoratori italiani. L’unica emergenza è quella quotidiana di uno sfruttamento senza limiti, perché per i padroni non conta il colore delle pelle, ma quello dei soldi.
Le arance che mangiamo sono sempre più amare.
Passeggio su un arcobaleno sbiadito,
che fine hanno fatto i colori?
Nelle corsie d'ospedale non si parla certo di resurrezione
anche se qualche azienda sta organizzando il nuovo business.
Mattia recita ancora le preghiere,
Marco ascolta con disgusto,
gli agnelli odiano Abramo.
Un piccolo grande personaggio che tutti conoscono ma in cui pochi si ritrovano. Burattino, aspirante bambino desideroso di libertà e poco incline alla fatica. Un racconto puro e per questo eterno. Perché, perché, perché sono un monello / Perché, perché, perché son senza cuore né cervello / Perché son libero e giocondo / Perché, perché son nato giramondo / Perché, perché non voglio andare a scuola / Perché, perché dai libri non imparo una parola / Perché la vita è tanto bella / Eppur si sa non tutto il mondo balla / A tutti questi cento e più perché, perché / Io cerco una risposta anche per te / E urlano, strillano, corrono, mi vogliono ubbidiente, / Docile, vinto e come un burattino / Mi vorrebbero guidar / è vietato schiamazzar, è proibito brontolar / Il bambino ha da ubbidir, fare i compiti e studiar / Lo so, lo so, lo so sono monello / Lo so, lo so, lo so son senza cuore né cervello / Lo so, son proprio un giramondo / Eppur non so piegarmi a questo mondo / Io scappo e mi ribello sai perché, perché? / Perché sono un bambino come te / E spiegalo, diglielo, cantalo, che scoppi il finimondo / Urlalo, strillalo, la vita è tanto bella / E la vorrei goder / Basta poco per campar, che m'importa di studiar / Non si può solo ubbidir, voglio vivere e capir / Lo so, lo so, lo so sono monello / Lo so, lo so, lo so son senza cuore né cervello / Lo so, son proprio un giramondo / Eppur non so piegarmi a questo mondo / Lo so, lo so, lo so sono monello / Lo so, lo so, lo so son senza cuore né cervello / Lo so, son proprio un giramondo / Eppur non so piegarmi a questo mondo
Voglio tornare nella selva, avere un nuovo nome, vivere una nuova primavera. L'immagine pubblica è diventata una delle più grandi distrazioni delle masse. Meglio vivere con il passamontagna. Sono un manifesto vivente, non sono malato e non sono morto, anche se mi hanno ucciso molte volte.
La poesia è il mondo stesso che prende la parola. La verità è qualcosa che fa male, che mette in crisi. La verità non è qualcosa di dolce, distrugge i sogni che abbiamo nella testa. Quando il gioco si fa muro i muri bisogna inziare ad abbatterli. Sempre dalla parte degli insensati. Un po' meno normali e un po' più umani.
Primo promo prima bartolomenica
Zitto prego! Un programma di letture spontanee in onda su Radio Eustachio.
Rassegna di musica elettronica raccontata: "WTF is breakcore?" chiedevano le centinaia di utenti che finivano per caso nella chatroom chiamata, appunto, "breakcore" su Soulseek, programma peer-to-peer musicale degli anni Duemila. Al tempo le risposte variavano da "breakcore is sleeping on my couch, and I think he pissed himself" fino a "breakcore = nazi reggae" (fra le più serie). Ora che questo non-genere é stato normalizzato e codificato, Dj Balli dà una risposta più completa, o meglio, mixa una selezione di risposte in forma di interviste, saggi, remix letterari e testimonianze in prima persona. Apocalypso Disco racconta l'origine, il significato e l'importanza di questo periodo di schizofrenia sonica e delle differenti aberrazioni musicali generate dall'apertura dei contenitori stagni dei generi di musica elettronica. Venerdi 20 Dicembre 2013 @ Circolo Pink, via Scrimiari 7, Verona.
Rumori indistinti è una rassegna di musica elettronica raccontata. Il secondo incontro ha come ospite Johann Merrich, che presenta il suo libro, "Le pioniere della musica elettronica", ripercorrendo la storia della musica elettronica fin dalle sue origini; l'elettronica è qui musica colta, avanguardia musicale e compositiva. Il libro documenta il significativo, quanto misconosciuto, apporto femminile alla tecnica, alla composizione e alla diffusione della musica elettronica, e mette in luce le pesanti limitazioni di genere nel mondo della musica
Rumori Indistinti è una rassegna di musica elettronica raccontata. Il primo incontro ha come ospite Lorenzo Fe, che ha scritto di Londra, alla fine degli anni Duemila; lo sradicamento congenito di ogni individuo nella metropoli moderna - in una Londra usa-e-getta dal rapidissimo mutamento - fa da specchio alle testimonianze di una generazione di musicisti che hanno segnato un'epoca e un genere: l'ambiente del grime e della dubstep ci viene raccontato dai suoi protagonisti e dalle testimonianze di lonely londoners odierni.
Sulla canzone dei Western Addiction: The Church OF Black Flag
Stacchetto con featuring MuttoFunk y Bendino
12 ottobre 2013: Una serata disoccupata a cura di Radio Eustachio! Twister, Punk Rock from Rome; Malemute kid, Punk HC from Turin; Riccobellis, Ramones maniacs from Brixia! DISTROS are wilkommen! Aperitivo Free Show dalle h18